“Maria, speranza per l’umanità” è il soggetto della mostra iconografica in programma a Bassano del Grappa, nell’ambito del prossimo Festival Biblico.
Appuntamento giunto all’ottava edizione che dal 18 al 27 maggio prossimi propone il grande tema della Speranza.
- Oggi più che mai, come ricordava il cardinal Scola in una recente intervento alla facoltà teologica del Triveneto, “ci si sente vulnerabili e disorientati, perché minacciati nella salute del corpo, negli averi, nel lavoro, nell’affidabilità dell’ordine sociale e nella stabilità della propria posizione in esso. Anche il Nord-Est vive questo travaglio “in cui si mescolano la preoccupazione per il tumultuoso processo di mescolamento di popoli e culture, la fatica a concepirsi in relazione con gli altri e l’individualismo diffuso, l’incertezza economica e il rimpianto per un benessere di cui si inizia a percepire la precarietà”.
- Oggi più che mai è necessario allora ritrovare la Speranza e riportarla al centro della vita. Questa è la sfida lanciata dal Festival Biblico che, attraverso una ricca serie di eventi, mostre, incontri di preghiera, concerti, spettacoli, invita a superare le paure e a cercare nella Bibbia la strada per tornare a parlare e a vivere di speranza.
In tale ambito è inserita la rassegna “Maria speranza per l’umanità” che, promossa dalla Parrocchia Esaltazione della Croce di Bassano del Grappa in collaborazione con il Centro Ecumenico Italo Russo Vladimir Solov’ev di Padova, e curata da Daniela Borgato, Roberto Marcato, Devis Baggio, Paolo Traverso viene inaugurata venerdì 11 maggio, alle 18, nell’oratorio P. Frassati, in via Don Didimo Mantiero.
In esposizione icone della Madre di Dio, da due millenni donna di speranza, di Annarosa Ambrosi,Enrico Bertaboni, Silvana Barizza, Daniela Borgato, Anna Campagna, Roberto Marcato, Rita Veronese, Gabriela Veronese, Paola Zuddas.
Tutte le opere sono realizzate su tavole di legno, con l’utilizzo di pigmenti vegetali e minerali, terre materiali naturali, oro, seguendo la tradizionale tecnica bizantina della tempera all’uovo.
In mostra anche “Stupore del Sacro”un significativo percorso artistico-didattico realizzato nell’ambito della Scuola di Iconografia San Luca di Padova e dedicato alla riscoperta, attraverso l’iconografia delle grandi feste della tradizione liturgica.
Daniela Borgato